3 DIARIO DAL COVID 2

Distanziamento

Il grande dubbi Amletico si sta formando nella mia mente. “ Fare o non fare, un metro o due metri, questo è il problema”.

Certo adesso dicono che causa la contaggiosità (con due gg come i due metri da tenere dagli altri) della variante inglese è più alta, ragion per cui adesso i due metri sono considerati appropriati, se si mangia insieme o se si chiacchiera. Quindi per parlare ci vorrà il megafono, perché con la mascherina, l’elevata distanza e la sordità imperante, diventerà alquanto impossibile comunicare.

Premetto che già quando eravamo nella normalità capirsi era un affare serio. Adesso comprendersi diventerà ancora più complesso. Ed ecco che nasceranno discussioni di ogni tipo, le persone capiranno Roma per toma.

La raccomandazione vale anche per i vaccinati, anche loro dovranno tenere la mascherina e il distanziamento. Allora perchè cavolo sono stati vaccinati se alla fine per loro non cambia nulla?

Grandi misteri della scienza.

Nel frattempo i tg cominciano a parlare dei problemi psicologici che questa situazione porta ai più giovani, i quali manifestano sintomi di squilibrio psicologico da non sottovalutare. La DAD fa male alla gioventù, questo studiare a distanza, questa connessione assente tra i giovani, li porta ad uno stato di infinita solitudine. I cellulari e i pc, non possono essere i sostitutivi perenni delle interazioni umane.

Intanto in tv discuto del niente. E’ inutile discutere. Anche io in queste righe discuto e protesto, ma non posso fare altro, non sono al governo e non posso cambiare le cose.

La gente continua a morire negli ospedali, ieri è venuto a mancare un mio parente. Sono fermamente convinta e lo griderò finché avrò voce che la causa sono i tagli fatti alla sanità, e la mancanza di una cura tempestiva a casa.

Intanto che le multinazionali del farmaco e non solo si inventano nuovi modi per guadagnare a dismisura, la povera gente soccombe in tutti i sensi.

Per distrarmi da questi eventi infelici, per riuscire a rimanere positiva a tutti i costi, mi imbatto in gruppi di ogni genere su facebook .

Vi consiglio per farvi un paio di risate, il gruppo di cucinare male, troverete manicaretti da farvi vomitare anche i baffi. Oppure adesso che siamo nuovamente a casa c’è il gruppo maniache del pulito, consigli di ogni genere per tenere la vostra casa immacolata.

Per quelli che invece hanno bisogno di sfogarsi un pochino consiglio vivamente il gruppo mi sono rotto il ca@@o.

Inoltre per capire come ci vedono i commessi dei negozi vi consiglio il gruppo a tutela dei commessi. Stop domande deficienti.

Comunque ci sono gruppi per tutti i gusti e i passatempi, a cercarli bene si possono imparare un sacco di cose. C’è ne uno per i patiti dei prodotti da lavoro che vende la LIDL, gente che si fa la coda per comperarsi trapani, tosaerba, avvitatori ecc., ma quello non fa per me.

Vi auguro di trovare il gruppo adatto alle vostre esigenze da reclusione. Se mi trovate per strada e vi evito, non è maleducazione, ma cerco di mantenere le distanze.

Buona fantastica giornata a tutti.

Lisa Ermacora

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