Camionisti, portuali, NO GREEN PASS….

Settimana intensa questa appena finita. I camionisti, si sono organizzati per cercare di rallentare le autostrade, per gridare a loro modo il dissenso verso la famigerata carta verde. Molti automobilisti, di cui anche tante donne, si sono messe in strada coraggiosamente, in testa alle lunghe code che viaggiavano a 30 o 60 km orari, creando non poco imbarazzo alla società delle autostrade che per non far vedere gli ingorghi, hanno spento prontamente le telecamere. Di questa manifestazione spontanea e che è durata giorni i tg non ne parlano affatto. Eppure tutte queste persone esistono.

I portuali di Trieste hanno protestato venerdì, registrando una marea umana di 20 mila circa, riversata nelle strade, altro che la manifestazione di Greta così tanto decantata dai media.

Anche ieri Udine, ha fatto la sua parte. Finalmente la piazza si è riempita, la bellezza di vedere, uomini, donne, vecchi e bambini, tutti insieme per la libertà.

Perchè non è normalità esibire una certificato verde per poter fare le cose normali della vita. Tipo andare a lavorare, o a bere un caffè, studiare o semplicemente festeggiare. Non è normale, essere controllati da uno stato tiranno che non si lascia controllare, ma che pretende che il cittadino sia controllato e controllore verso ogni individuo.

La libertà è un diritto fondamentale. Molti diranno che la tua libertà di infettare non è legittima.

Libertà di infettare? Ogni individuo deve essere responsabile per la propria salute, del proprio corpo e del proprio sistema immunitario. Se hai paura di avvicinarti ad un essere umano perché temi che potresti ammalarti, allora non sei libero, ma sei impaurito. La paura è la più grande prigione che ci costruiamo attorno a noi.

Con la scusa della sicurezza sanitaria, sono riusciti a impaurire, terrorizzare la popolazione, creando una divisione tra le persone, mascherati contro non mascherati, vaccinati contro non vaccinati, tamponati contro non tamponati. Il green pass è l’ulteriore strumento utilizzato da menti malate che vogliono ridurre gli esseri umani a mera merce. Il codice a barre e il green pass hanno la stessa funzione. Dare informazioni sul prodotto. (Manca solo che ci mettano sugli scaffali dei supermercati con relativo prezzo.)

Veramente riusciamo ad accettare di essere un prodotto ? Veramente potranno darci un valore economico a seconda di cosa facciamo, cosa sappiamo ecc. E magari, solo perché non raggiungiamo i loro standard di guadagno, venire eliminati, come prodotti scaduti o difettosi?

Ieri in piazza della Libertà a Udine una bambina, che avrà avuto 8 o 9 anni ha detto:

– Loro non possono farci niente perché non sono i re del mondo.-

La saggezza degli innocenti mi spiazza ogni volta. E’ vero, loro non sono i re del mondo, perché ogni individuo è il re del mondo. Ognuno di noi è il re della propria vita. Nessuno che occupa cariche importanti può farti credere il contrario, riducendoti a uno schiavo.

Ecco che le piazze di tutta Italia si riempiono di RE che combattono per il loro regno. Ecco che le strade si riempiono di RE che avanzano per far valere il loro diritto d’avere il proprio regno libero da invasori di paura e sottomissione.

I Tg, nascondono queste notizie, fa paura vedere quanti sovrani si stanno alleando conto l’invasore. Perchè i veri RE, non cercano di invadere il regno dell’altro, ma condividono, si aiutano, e diventano alleati nella necessità.

Siamo RE, i nostri regni uniti, rovesceranno il potere effimero di questi invasori, sciocchi, poco furbi ed inclini a raccontare balle.

Sembra che la campagna vaccinale sia finita perché le cure ufficiale sono arrivate.

Don Bosco, ha detto una frase che mi ha rallegrata parecchio.

– Se Dio è con me, allora siamo la maggioranza.-

Io so che Dio è con me e di conseguenza so che ho già vinto. Che l’invasore non è riuscito a scalfire la mia corazza.

Come ben sappiamo, la maggioranza vince.

E abbiamo il fior fiore della maggioranza.

Buona Domenica

Lisa Ermacora

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