In Italia i lavori di manutenzione degli argini dei fiumi sono oramai divenuti un lontano ricordo. Secondo la narrazione ufficiale le alluvioni e gli straripamenti dei fiumi sono causate principalmente dal cambiamento climatico.
La siccità avanza senza sosta sulla nostra penisola. Il caldo afoso ci metterà in ginocchio. Gli animali moriranno di sete, l’agricoltura è in forte sofferenza.
Noi abbiamo già cominciato a razionare le docce e io in negozio faccio lo shampoo a secco per evitare sprechi di acqua.
Vado avanti a narrarvi la storia così come ci viene descritta oppure cambio registro?
Anche nei libri scolastici spiegano come per far piovere basti “inseminare” le nuvole e il cielo con prodotti chimici specifici che stimolano le precipitazioni.
Per ore un aereo ha sorvolato le zone di Cesena e Romagna Center prima dell’ alluvione ma ipotizzare una correlazione è da complottisti.
Chissà che questa alluvione non sia causata da un’azione di geoingegneria. Molti notarono un aereo che circolava sulle Marche prima di un’ altra alluvione. Poi ci fu il terremoto in quella zona. Quindi forse anche in Emilia Romagna ci si può aspettare questo evento che metterebbe ulteriormente in ginocchio la popolazione già provata fortemente dall’alluvione.
A mio avviso il fatto che non si faccia manutenzione e pulizia di fiumi e corsi d’acqua è determinante: prima o poi, appena arriva la pioggia, i detriti che si accumulano ostruiscono i passaggi facendo inesorabilmente esondare le acque.
Inoltre se si incanala un fiume in un tubo è naturale che prima o poi l’acqua reclami il suo spazio ritornando a correre nel suo vecchio letto.
I vecchi sapevano tutto questo, tenevano puliti i letti dei fiumi, facevano fossati tra i campi e non costruivano piste ciclabili, ostruendo i fossati.
Inoltre gli operai del comuni pulivano regolarmente i tombini affinché ci fossero scoli efficienti per evitare allagamenti e
i boschi venivano curati.
Ora invece guai portare via la legna o della ghiaia dai letti dei fiumi. Pare si stia facendo di tutto per non evitare i disastri geologici.
Sono così dispiaciuta per gli Emiliani, gente socievole e laboriosa.
La Meloni invece d’andare a visitare il suo popolo se ne va in Giappone, mentre continua a sprecare soldi per l’Ucraina.
Perchè si sa che è meglio spendere soldi in armi piuttosto che prendersi cura del proprio territorio.
Prima o poi l’alluvione arriverà in ogni regione, per farci andare ancora di più nel pallone e creare ulteriore confusione e poi farci mettere in una quarantena per scontare la nostra pena, quella di essere cittadini italiani, vessati da governati senza cuore e da chi ci vuole sottomessi, poveri e fessi.
Spero tanto ovviamente nello spirito della gente, che al di là delle alluvioni, terremoti e affini, sappia sempre essere solidale per uscire da queste situazioni.
Facciamo in modo di essere uniti.
Vi auguro una buona domenica
Lisa Ermacora
