L’ITALIA VA A FUOCO E DRAGHI CI MANDA AL VOTO

E mentre il Friuli brucia ( precisamente sul Carso, alle spalle di Trieste e di Gorizia) e bruciano anche i boschi della Slovenia) Mario Draghi dà le dimissioni.

I danni di questi incendi sono ingenti ma i tg nazionali li fanno passare come notizia secondaria perché si sa che il Friuli ha dentro di sè l’arte dell’arrangiarsi e non batterà i piedi per essere aiutato, quindi inutile enfatizzare l incendio  che ha distrutto boschi e animali. 

Con i soldi usati per comprare i banchi a rotelle avrebbero potuto comprare cinque canadair ma si  sa che è  meglio buttare in soldi in discarica ( dato che i banchi a rotelle vengono rottamati)  che utilizzarli per cose veramente utili.

Mi chiedo come mai in tutti questi anni non si sia fatta una bonifica per gli ordigni inesplosi della Grande Guerra  che ora esplodono a causa  del calore degli incendi. A me pare strano che si lascino tra i boschi ordigni che potrebbero esplodere e ferire chi in montagna va a camminare. Io non credo a questa storia.

Forse queste esplosioni celano altre cose  che a noi comuni mortali non è dato sapere anche perché parliamo di confini con la Slovenia e di Trieste che per un po’ si poteva raggiungere solo per mare. Chi lo sa cosa si cela sotto le nostre montagne dai tempi della Guerra Fredda e cosa viaggia nei nostri porti. Non ricordo in Friuli un incendio così “persistente” con tanto di esplosioni. 

Mentre tutto questo accade, il governo cade. 
Interessante tempismo.

Lo so devo smetterla di correre con la fantasia, ma lasciatemi questi piccoli svaghi della mente accaldata da queste strane temperature. 

Ci fanno credere che c’è un caldo fuori dalla norma, ma abbiamo avuto altri anni di caldo infernale. 

Come siamo fortemente condizionabili!  Ci dicono che fa caldo e sentiamo caldo, ci dicono che fa freddo e abbiamo freddo. Oggettivamente è caldo perché è la sua stagione, mi preoccuperei di più se facesse freddo.

Come al solito ci spaventiamo dell’ovvio. 

Pare che con le dimissione di Draghi si siano sbloccate le forniture di grano e inoltre la Russia ci rifornisce del 75% in più di gas. 

Pare anche che il compito di Draghi fosse smascherare i partiti politici, dimostrandoci quanto sono incapaci ( anche se credo che non ci fosse   bisogno di scomodare questo grande banchiere per farci capire di che pasta fossero i nostri politici). Chissà però quanti italiani hanno capito che razza di gente bivacca a nostre spese in parlamento. 

Inoltre la grande “genialata” che hanno avuto è quella di andare ad elezioni il 25 settembre. Quindi avremo una campagna elettorale brevissima ed estiva. Difficile per qualsiasi nuovo partito poter entrare a far parte della corsa elettorale. Immaginate  se una persona ( pur avendo tutte le competenze necessarie per creare un partito alternativo non legato ad alcuna  forza esterna) in un mese può  riuscire a farsi conoscere per gareggiare contro chi è già al governo. 

Insomma questa campagna elettorale lampo serve a non perdere la loro poltrona, non a salvare l’Italia.

Signori\e miei, ma veramente vogliamo farci prendere così per il naso? Credete davvero che votando qualunque  di questi partiti già esistenti cambierebbe qualche cosa? Sono tutti figli di una stessa madre, nessuno è lì per il bene dell’Italia, quelle persone sono lì esclusivamente per il bene di banche e multinazionali. 

Credo che il più bel regalo che potremmo fare al nostro paese sia andare al seggio e dopo che le schede sono state vidimate dichiarare che ci si rifiuta di votare e si vuole che sia messo a verbale. Facendo così le schede di rifiuto sono valide e vengono conteggiate, differentemente  dalle schede nulle o bianche o dall’estensione del voto.

Nel caso che le schede di rifiuto arrivassero ad un certo numero, la casta avrebbe qualche problema nell’assegnare i seggi vuoti e i media non potranno occultare questo tipo di evento. 

Il punto è che non è giusto andare a votare per un male minore, bisogna andare a votare perché chi voteremo rappresenti in pieno il nostro pensiero.

Immaginate se questo tipo di protesta elettorale andasse a buon fine, sarebbe la prima volta in Italia e resterebbe nella storia e tutti questi mangiatori di pane a tradimento se ne dovrebbero tornare a casa.

Inoltre non dimentichiamoci che si vota il 25 settembre perché sono passati ben quattro anni e sei mesi dall’inizio di questo governo per cui anche se tutti questi personaggi usciranno di scena si prenderanno la pensione privilegiata a vita. Questi non sono stupidi, sono solo scaltri e interessati ai loro benefit.

Sapete cosa vi dico? Godiamoci la nostra vita, la nostra famiglia, gli amici, non dimentichiamoci che non siamo eterni: la felicità è uno stile di vita che non dipende da quanti soldi hai, ma da quanto amore circonda la tua esistenza. La felicità è condivisione, quindi più condividiamo  e più felici siamo. Questo sistema invece è incentrato nel farci accumulare, nel possedere, di conseguenza diventiamo ostili e cattivi perché vediamo l’altro come un nemico. 

Quindi oggi condividete un pasto freddo ( perché caldo non è il caso) con chi amate e vedrete che sarà una domenica strepitosa.

Buona domenica. 

Lisa Ermacora

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