MELONI AL POTERE NON SO SE A BERLUSCONI FA PIACERE

Nel cammin di nostra vita mi inciampai nella farsa parlamentare dove Berlusconi è grande amico di Putin e Meloni di Biden. 

Quindi possiamo dire che nello stesso schieramento ci sono pensieri contrapposti, perfetti per far crollare anche questo governo.

Mi chiedo quando gli italiani di tutti i ceti sociali si renderanno conto che quello che vediamo in tv e leggiamo sui giornali sono pure e semplici commedie all’italiana, per distrarre l’opinione pubblica sui punti importanti per il popolo.

Bollette alle stelle, aziende che chiudono, famiglie in difficoltà, suicidi, danni da vaccino ecc..

A questo punto mi aspetto che arrivino i marziani per distrarci ulteriormente e fare in modo che il popolo non insorga furiosamente contro questi pazzi che stanno al governo. E mentre la sinistra si indigna perché è andata al potere la Meloni,  non fa un’ esame di coscienza per fare mea culpa, dato che fino a qualche giorno fa erano loro al governo. Loro, che hanno portato l’Italia allo scatafascio.

Oggi sono lontana da casa per questioni di lavoro, mentre attraverso la nostra amata Repubblica, mi accorgo di quanto sia bella e piena di belle persone. 

Allora in cuor mio spero fermamente che questo maleficio ai danni del mio popolo venga debellato.

Nel frattempo la Meloni ha fatto il suo giuramento, prima donna premir nella storia della repubblica.

Spero non faccia la fine della premier inglese che in quaranta giorni ha dato le dimissioni. Quaranta giorni. Una quarantena. Chi lo sa forse adesso i premier fanno le quarantene in parlamento e quando sono guariti ritornano liberi cittadini.

Intanto molte figure fino a poco tempo fa importanti sono sparite nel nulla, vedi Renzi. 

Insomma in mezzo a questa cozzaglia di personaggi, noi siamo semplici spettatori inermi. 

Mentre l’Ucraina chiede aiuti e armi, noi cadiamo in un baratro senza fine, elargendo soldi che spetterebbero prima al popolo italiano che a quello ucraino.

Ma si sa che le priorità del nostro governo sono sempre gli stranieri, perché gli italiani devono diventare un popolo senza diritti ma pieno di doveri.

Mentre percorro l’autostrada che mi porta alla mia destinazione, vedo migliaia di auto che sfrecciano come missili, auto che consumano combustibile, che con le sua accise rimpinza continuamente le casse dello stato. Eppure sembra che ogni sacrificio che il cittadino fa per un bene comune sia sempre vano.

Zizzagando tra i lavori in corso, osservo gli operai che lavorano di notte con le loro tutte cartarinfrangenti.  Persone che rischiano di essere travolte da qualche auto missile per portarsi il pane a casa. Poi ripenso alla farsa parlamentare, dove queste persone oramai sono lontane anni luce dalla realtà vera, quella fatta di sudore, fame, fatica, per poter sopravvivere ai capricci di coloro che vivono fuori dal mondo, e penso che tutto questo oramai è alla fine, perché la follia dei potenti si accartoccerà su di loro soffocandoli e noi potremo così ricreare una società nuova, a misura d’uomo.

I ritmi della natura ci insegnano a prendere le cose con calma e a seguire il ritmo della vita. Allora ho capito che questi pazzi che vogliono farci correre, bisogna ignorarli per poter riprendere in mano la nostra vita come è giusto che sia.

Osservo questa Italia che pare quasi pronta a crollare, poi mi imbatto su persone dalla forza e dalla luce interiore immensa che riusciranno con la gioia nel cuore a far risollevare le sorti di questo paese.

Abbiate fiducia.

Ci risolleveremo presto e brilleremo come non mai.

Buona Domenica

Lisa Ermacora

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